Ana
- Credo che sognare sia l’unica cosa che ci tiene “sul pezzo”. È un modo per stare con se stessi, conoscersi e porsi degli obiettivi. Sognare dona speranza, distrae in alcuni casi dalla realtà che stiamo vivendo e ci offre qualcosa in cui credere, qualcosa per cui combattere.
- È difficile fare una top 3… sogno però di riuscire a portare a termine i percorsi che ho intrapreso, come la carriera universitaria, e di poter essere sempre in pace con me stessa e con le scelte che ho fatto e farò.. non avere rimpianti.
- Le persone che amo mi danno la forza! Sono molto fortunata perché sono circondata da tanti esempi da seguire, che mi danno la forza e mi spronano a credere in me stessa giorno dopo giorno.. anche pormi degli obiettivi “intermedi” mi ha aiutato molto, perché raggiungere questi traguardi di breve termine mi ha dato la grinta necessaria per continuare a lottare per qualcosa di più grande.
Rosario
- Sognare è l’unica via d’uscita dalla distruzione: chi cerca con purezza di coltivare un desiderio sano, senza prendere scorciatoie, compie quotidianamente dei passi verso la costruzione della propria pace interiore, e quindi inevitabilmente emetterà energie positive all’ambiente circostante. L’auto-distruzione avviene nel momento in cui ci sono interessi senza sogni; se cominciassimo ad essere, invece, interessati principalmente ad essi, muoveremmo un passo comune verso la salvezza.
- Il mio sogno principale è essere felice. Quando mi chiedo cosa mi avvicini a questo stato d’animo la mia risposta, sempre più convinta nonostante tutto, è: la recitazione, accompagnata dal canto; o comunque tutte quelle forme d’arte in cui posso sentirmi pienamente libero, e posso donarmi agli altri… in cui posso fare qualcosa per gli altri. Dunque, la mia top 3 è: felicità ( stare bene facendo ciò che voglio davvero fare ), recitazione e canto; poter sfruttare al meglio ciò che faccio per aiutare concretamente il prossimo.
- Li coltivo studiando, pensando che l’impegno sia la strada principale da seguire per raggiungere risultati. Credo che viviamo in un mondo in cui si prediligono i sotterfugi. Indubbiamente esistono, ma voglio credere che non siano l’unica strada per arrivare al successo personale. Anzi, sostengo che la dedizione, l’impegno, siano la base su cui fondare il proprio stile di vita. Mi danno forza gli esempi positivi: colleghi, amici molto più tenaci di me, che senza arrendersi e senza battere la fiacca filano dritto. Mi dà forza lo spirito di personalità positive, che mi fanno capire che realizzare i propri sogni può essere possibile.
Giulia
Come possiamo continuare a sognare in un mondo che sembra auto distruggersi?
Forse la distruzione non è un deterrente per i sogni quanto un carburante. Come potremmo non sognare quando le cose sembrano andare per il verso che non ci piace? Penso ai sogni come un timone, una bussola. Le trasformazioni dei miei sogni nel tempo mi danno modo di conoscere più a fondo me stessa, capire quale direzione esplorare, tenere d’occhio il futuro ma saldo il presente.
Quali sono i tuoi sogni oggi? La tua top 3!
Molto difficile, non mi capita mai di buttare giù in modo ordinato quello che nella mia testa ha l’etichetta di “sogno”, quindi grazie per l’opportunità. Ci provo, in ordine: rendere felici il maggior numero di persone con il mio progetto artistico, viaggiare tanto per avere tante prospettive diverse, avere tanto tempo per studiare tutte le cose che vorrei.
Come li coltivi? Cosa ti da forza?
La bellezza disarmante, l’amore e la cura sono le mie fonti di motivazione e forza, l’acqua per la mia piantina. Sapere che nessuno è da solo, che siamo tutti uguali e che il duro lavoro porta sempre a una soddisfazione più o meno aspettata.
